venerdì 29 febbraio 2008

Valore di carico e controvalore investito

Può dare una definizione a queste 2 caratteristiche dei titoli?

5 commenti:

Daniele Donnarumma ha detto...
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Daniele Donnarumma ha detto...

qualcosa è stato detto quì:
http://bdl2008.blogspot.com/2008/02/informazioni-varie.html

Comunque forse avrebbe più senso che il valore di carico fosse il valore attuale e il controvalore investito il valore impiegato per l'acquisto

Giorgio Ghelli ha detto...

Il committente è stato chiaro, mi pare: il valore di carico coincide con la somma spesa per l'acquisto, ovvero con il valore impiegato per l'acquisto.

Per azioni comprate in più mandate, mi pare ragionevole la soluzione di fondere i pacchetti ed usare un prezzo di carico complessivo (o medio, che dir si voglia) secondo il post precedente. Immagino però che, in questa fase avanzata, sia accettabile anche la soluzione alternativa di mantenere i diversi pacchetti separati, ognuno con il suo diverso prezzo di carico.

Cecco Rivolta ha detto...

A lezione era stato detto che della categoria altro ci interessava rappresentare:
1)Valore di carico.
2)Controvalore investito.
Non riesco a trovare una differenza.
Ho capito male io?

Carlo Sartiani ha detto...

La differenza tra controvalore investito e valore di carico è semplice: il valore di carico è il prezzo medio di acquisto del singolo strumento finanziario, mentre il controvalore investito è la somma di denaro spessa complessivamente per acquistare tutte le istanze dello strumento finanziario che stiamo considerando.

Per essere più chiaro, consideri l'esempio indicato nel post precedente. In quel contesto il controvalore investito è pari a 150*X + 50*Y (per lo strumento finanziario "Canistracci Oil 2008"), mentre il valore di carico è X + Y/3.

Ovviamente, dividendo il controvalore per il prezzo di carico si ottiene il numero di azioni/obbligazioni posseduti.

Carlo Sartiani